Alcuni trucchi per apparire meglio a favore di telecamera. Li usano politici, attori, giornalisti. Primo: mai ondeggiare da un piede all’altro. Chiudere le frasi con un punto: aiuta chi poi farà il montaggio. E se proprio non sapete dove mettere le mani portatevi una penna: vi aiuterà ad esprimervi. Sono alcuni dei tanti stimoli emersi nel secondo appuntamento con la scuola di comunicazione cooperativa di Legacoop Romagna. Dopo la prima lezione sui social network con Andrea Maulini, in aula questa volta c’erano la regista RAI e attrice di culto Stefania Casini e il videomaker Matteo Lolletti. Soprattutto – hanno ripetuto i due esperti – occorre evitare i concetti astratti. «Quando si racconta una storia per immagini è sempre la storia di qualcuno. O di qualcosa». Gli studenti della scuola di comunicazione sono una ventina di giovani di cooperative grandi e piccole, scelti per diventare i protagonisti di un nuovo modo di raccontare all’opinione pubblica i principi e i valori dell’impresa mutualistica. Al mattino si è parlato di grammatica e sintassi del linguaggio del video, al pomeriggio si sono tenute le prove in diretta davanti alla telecamera. E alla fine per tutti non poteva mancare la foto di gruppo per la campagna “Stop alle False Cooperative”. «Perché ormai per comunicare occorre metterci la faccia», ha ribadito Stefania Casini.