Un nuovo ospedale a Cesena è un’opportunità per tutta la Romagna, sia per i cittadini, sia per il sistema economico che opera in questo territorio.
Condividiamo quanto espresso dal Sindaco Paolo Lucchi: una della caratteristiche più importanti di questo progetto è che non nasce per fini campanilistici, ma in quell’ottica di integrazione e rete tra le eccellenze dei territori che è stato il fulcro attorno a cui è sorta l’azienda sanitaria di area vasta.
Durante i lavori della convention “La nostra idea di Romagna”, svolta lunedì alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini e dei Sindaci di Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna abbiamo avuto la conferma che è questa la direzione giusta verso cui lavorare anche per tutti gli altri temi fondamentali, dalla viabilità alle infrastrutture.
L’orizzonte strategico per un progetto di sistema territoriale integrato ha bisogno di una veste istituzionale adeguata, dotata delle stesse funzioni della città metropolitana. L’Area vasta Romagna che abbiamo in mente non è una nuova regione, né una riedizione delle vecchie province, ma un luogo fortemente decisionale e operativo di moderno rapporto fra realtà territoriali che intendono collaborare per il bene delle proprie comunità locali.
Noi rivendichiamo la capacità che ha sempre avuto questo territorio, sin da quando ragionò su Romagna Acque, di lavorare insieme per costruire scenari di alto livello.
Il progetto del nuovo ospedale di Cesena segue quella strada.
Il presidente di Legacoop Romagna
Guglielmo Russo
